MONTEBELLUNA – Montebelluna si mobilita per chiedere che venga salvato il boschetto nei pressi del passaggio a livello tra via Bergamo e via Trevignano, che con la costruzione del nuovo sottopasso ferroviario rischia di essere distrutto. In pochi giorni una petizione online ha raccolto ben 25mila firme, per chiedere di modificare il progetto, salvando così il boschetto.

Sulla questione ore è intervenuto anche Natalino Comin, presidente dell’associazione Fare Natura Onlus, proponendo di spostare gli alberi per piantarli lungo la Tradotta. Un’ipotesi che anche il sindaco Aldaberto Bordin ha deciso di sposare, come spiega in una nota: “Ben venga la proposta di Natalino Comin, presidente dell’associazione Fare Natura Onlus, con cui ho avuto modo di confrontarmi in questi giorni.

L’idea di spostare gli alberi del boschetto in un luogo in cui la loro collocazione sarebbe permanente e necessaria, ovvero lungo La Tradotta, è una proposta condivisibile ed opportuna, previo accordo con il privato proprietario dell’area. In tal senso ho già chiesto a Comin che si informi sul costo della zollatrice necessaria per estirpare gli alberi ed impiantarli altrove così da valutare concretamente la fattibilità dell’operazione”.

Ma il primo cittadino valuta anche l’eventuale impossibilità di attuare questo piano d’emergenza: “Qualora lo spostamento non fosse possibile, l’impegno sarà quello di piantare altrettanti alberi “più uno” in un altre zone della Città così da mantenere immutato il patrimonio arboreo di Montebelluna, a conferma dell’attenzione di questa amministrazione al verde cittadino”.

FOTO pubblicata nella pagina Facebook “Consorzio del Bosco Montello” 

LINK DELLA PETIZIONE