CASTELFRANCO VENETO – Altra notte da dimenticare per Castelfranco Veneto dopo la recente alluvione che ha visto allagato tutto il centro storico con gravi danni a negozi e abitazioni: il fenomeno si è ripetuto nuovamente questa notte. Intorno a mezzanotte il sindaco Stefano Marcon ha dovuto firmare un’ordinanza di: “chiusura al traffico, con effetto immediato e fino al cessare dell’emergenza in atto delle vie: San Pio X (civico 1 al civico 133), Regina Cornaro (intero tratto), Piazza Giorgione (primo quadrante), via Avenale (civico 2 > civico 109), via Fra Giocondo, via Volta (tratto nord), via Cerchiara (civico 32a > confine comunale), via Bella Venezia (intero tratto sino al confine comunale), via Ospedale (intero tratto)”. Ordinanza integrata con l’inserimento successivo del Quartiere Avenale nel tratto compreso tra via Pietro Damini, via Romanina, via Avenale e via San Pio X.

Con il passare delle ore la situazione sembrava migliorare ma non è così in tutto il territorio. Questa mattina c’è chi ha usato i social per chiedere aiuto: “Ore 7.40, 26 giugno. Siamo sotto metri di acqua e BLOCCATI in mezzo i campi via Circonvallazione Ovest 36 – scrive una signora in un post pubblicato nella pagina Facebook del Comune -. Acqua dentro il nostro appartamento sito al piano terra alle ginocchia, abbiamo perso TUTTO!!! Scantinato e sotterrato acqua 4-5 metri! Zia anziana, vicina, bloccata lei stessa ai piani superiori, non possiamo raggiungerla perche acqua troppo alta sulla strada Chiediamo AIUTO!!!!”.

Se in campagna la situazione è ancora drammatica in centro le strade non sono ancora tutte agibili, come scrive in un post Carlo Dorella (amministratore del gruppo Facebook “L’Ora di Castelfranco Veneto”) che ci ha inviato anche le foto di questa notte (vedi sotto): “La statale è aperta, le vie sono percorribili: da evitare i sottopassi Iper (allagati) e via Ponchini (fra le due rotonde), la zona della scuola media Giorgione è ancora allagata, ci sono auto abbandonate sulla sede stradale e targhe sparse un po’ dappertutto”. Altri cittadini segnalano anche la presenza di vetri sulle strade e invitano tutti alla cautela mentre in via della Cerva un albero caduto preclude il passaggio. Insomma, Castelfranco si sta nuovamente leccando le ferite dopo una notte di paura e anche questa volta i danni sono consistenti. 

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