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29 marzo 2024

Montebelluna

SPARI CONTRO LA ROSTICCERIA: CONDANNA A QUASI CINQUE ANNI

Il nomade si era infuriato perché i titolari del locale non gli avevano consentito di consumare il pasto sul posto

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Montebelluna – Aveva sparato contro la vetrina della rosticceria. Con un fucile. Motivo? Il titolare gli aveva impedito di consumare il pasto all’interno del locale, trattandosi di un esercizio commerciale destinato esclusivamente alla vendita d’asporto. Ne era nato un battibecco, il titolare, un cinese, Xuia Xiaoli, aveva deciso di cacciarlo.

Un affronto imperdonabile. Tanto che, appunto, Alessandro Caari, un nomade residente a Cavaso del Tomba, se n’era andato, ma poco dopo era tornato insieme al figlio minorenne imbracciando l’arma da fuoco.

L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per precedenti come sequestro di persona a sfondo sessuale, violenza carnale, furto. Il fatto risale allo scorso 31 dicembre. La rosticceria è la Hong Kong, si trova in corso Mazzini. Ieri il Tribunale di Treviso ha condannato Caari a 4 anni e 8 mesi di reclusione.

L’accusa era di danneggiamenti, minacce e ricettazione, in più il fucile utilizzato per sparare contro la vetrina della rosticceria era risultato essere rubato ad un cacciatore tempo prima.

 



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