A GIUDIZIO I TRE RAPITORI DELLA CINESINA A FANZOLO DI VEDELAGO
Il risarcimento della morte di un connazionale alla base del sequestro
Vedelago – La causa del rapimento sarebbe legata ad un risarcimento di danaro che uno degli esecutori del sequestro doveva corrispondere per l’uccisione di un connazionale. Quindi servivano soldi. Da qui la decisione di rapire la ragazzina quattordicenne a Fanzolo di Vedelago, il 27 novembre scorso, richiedendo il pagamento di un riscatto di 500 mila euro.
Questo sarebbe il movente. I tre cinesi autori del sequestro, conclusosi con il ritrovamento a Milano dell’adolescente dopo qualche giorno dalla sua sparizione, erano stati arrestati. L’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore antimafia di Venezia Stefano Ancillotto è stata chiusa con richiesta di rinvio a giudizio per i tre. Ho Yong Xin, 32 anni, Hu Yong Yang, 28 anni, e Hu Cong Po, 27 anni, saranno davanti al giudice il 16 settembre prossimo.