Castelfranco - Parcheggi: dopo i commercianti fanno polemica i dipendenti del Comune. Emerge anche un dettaglio che incuriosisce: ci sarebbero discriminazioni sull’uso del parcheggio del Teatro Accademico. Ci sono dipendenti che possono posteggiarvi l’auto e altri che non lo possono fare. Oramai è passato più di un mese da quando sono stati resi a pagamento i parcheggi che stanno attorno alle mura cittadine (via Filzi, corso XXIX Aprile, via Roma, piazzetta Trento Trieste). Un provvedimento inaspettato che aveva lasciato di stucco non solo i cittadini, ma anche l’associazione commercianti che aveva voluto indire in fretta e furia un incontro con l’amministrazione comunale per sapere che cosa stava accadendo. Inoltre l’amministrazione comunale non esclude che in un futuro non molto lontano possa essere reso a pagamento anche il posteggio nell’unica zona di piazza Giorgione dove non si paga. Ora le voci si rincorrono: c’è chi dice che ci saranno figure esonerate dal pagamento, chi dice che i clienti dei negozi del centro storico avranno degli sconti, chi dice verranno introdotte delle tessere magnetiche per il pagamento del pedaggio. E i dipendenti del Comune? «Ci arrivano notizie, sempre più insistenti, che sia imminente l’imposizione di un pedaggio sui già rari “parcheggi liberi”, e questo sia in piazza Giorgione che in altri punti della città – scrivono i rappresentanti sindacali in un documento pubblicato nelle apposite bacheche in municipio -. Per i dipendenti del Comune il danno sarebbe doppio e quotidiano; per evitarlo si vedrebbero costretti a chiedere un trattamento in deroga (ma, si noti bene, non privilegiato, perché sarebbe motivato da una situazione di particolare svantaggio rispetto alla generalità dei cittadini) e quindi: aree riservate, autorizzazione all’accesso nel parcheggio del Teatro Accademico (attualmente concesso in modo discriminatorio solo ad alcuni) e altre soluzioni simili».