Sisma L'Aquila, condanne fino a 4 anni per il crollo della Casa dello Studente
L'AQUILA - Tre condanne a quattro anni e una a due anni e sei mesi nel processo di I grado per il crollo della Casa dello studente dell'Aquila, avvenuto la notte del 9 aprile 2009 in occasione del tragico terremoto che uccise 309 persone.
In particolare, accogliendo le richieste già formulate del pm Fabio Picuti, il Gup del Tribunale dell'Aquila ha condannato a quattro anni per omicidio colposo plurimo e lesioni colpose Bernardino Pace, Pietro Centofanti e Tancredi Rossicone, tecnici autori dei lavori di restauro del 2000, che, secondo l'accusa, avrebbero ulteriormente indebolito il palazzo, che già presentava vizi costruttivi all'epoca della sua edificazione negli anni '60. Per Pietro Sebastiani, tecnico dell'Azienda per il diritto allo studio, la condanna è invece a 2 anni e 6 mesi. Per tutti e 4 gli imputati inoltre è stato disposto il pagamento di 2 mln di euro di provvisionale e l'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.
Il gup ha anche deciso quattro assoluzioni perché il fatto non sussiste e due per non luogo a procedere.
(Adnkronos)