Castelfranco – L’amore era sbocciato in sala operatoria. All’ospedale di Castelfranco. Lei, P.P, 35 anni, aveva perso la testa. Lui, bello, sposato, non corrispondeva. Lei allora, per fargli sapere quanto l’amava, si piazzava davanti a casa sua: continuava a dichiarare il suo amore al citofono, tra l’altro lasciando appesi alla porta bigliettini in cui metteva nero su bianco i suoi sentimenti. Bigliettini visibili a chiunque passasse. A quel punto il medico non ci aveva più visto e l’aveva denunciata di molestie. Il tribunale l’ha condannata a pagare una multa di 450 euro. Tanto le sarebbe costata quella che la Procura ha definito una persecuzione d’amore nei confronti del medico.

^{(Foto OggiTreviso)}