ROBERTA, LA ROBOT CHE VA SCUOLA
Singolare progetto quello introdotto dall’istituto comprensivo Da Ponte: la robotica a scuola
| Emanuela Da Ros |
Vittorio Veneto - Il “Da Ponte”, primo istituto comprensivo di Vittorio Veneto, è l’unica scuola in Italia ad aver aderito al progetto, veicolato dalla Scuola di Robotica di Genova, che ha come scopo quello di far entrare la “robotica” nelle classi.
Calcando una strada diversa da quelle consuete (legate per lo più all’informatica e al digitale), la scuola Da Ponte, ha aperto le porte della didattica e della formazione a una tecnologia che pare stia acquistando sempre più importanza scientifica e industriale: la robotica, appunto. Una disciplina che pare abbia uno scopo tutt’altro che marginale: far apprezzare alle studentesse discipline tradizionalmente maschili, come la scienza, la tecnologia, la tecnica, la matematica.
“La Robotica – spiegano invece la direttrice della Da Ponte Maristella Bosu e il responsabile del progetto, Emanuele Micheli – è uno strumento didattico utile per esaltare talenti che tradizionalmente, a scuola, non vengono riconosciuti. E per avvicinare le ragazze a un mondo apparentemente egemonizzato dai maschi”
Costruire un piccolo robot (è quello che faranno i ragazzi dell’istituto vittoriese nei prossimi mesi) dovrebbe insomma sviluppare manualità, competenze tecniche, ma anche abilità psicologiche e relazionali, favorendo nei ragazzi la conoscenza e la fiducia in se stessi e lo spirito di collaborazione. A dare sostegno al progetto Roberta la regione Veneto e il comune di Vittorio Veneto.
Emanuela Da Ros