Infortunio sul lavoro a Spresiano: "Il secondo in 48 ore nella Marca"
Cisl Treviso Belluno: “Servono maggiore impegno nella formazione e più controlli”
| Isabella Loschi |
SPRESIANO - L’ennesima caduta dall’alto, il secondo grave infortunio nell’arco di 48 ore: la Cisl esprime la più sentita vicinanza ai lavoratori che si sono feriti lavorando, a Spresiano e a Valdobbiadene, negli ultimi due giorni.
“Siamo vicini ai lavoratori e alle loro famiglie - dichiara il segretario generale della Cisl Belluno Treviso Francesco Orrù -. Spesso ci si sofferma solo sulla tragedia degli incidenti mortali, ma va ricordato che anche l’infortunio grave può cambiare per sempre lo stato di salute, la vita e le capacità professionali dei lavoratori e delle lavoratrici e delle loro famiglie”.
La Cisl torna a chiedere un maggiore impegno per la diffusione della cultura della sicurezza e per percorsi di formazione specifici. “Nel caso dell’infortunio di oggi - spiega Orrù - si tratta ancora una volta di una caduta dall’alto, una delle più frequenti cause di infortunio sul lavoro. È necessario aumentare gli sforzi comuni per la formazione, in particolare relativamente ai rischi correlati a questo tipo di lavorazioni e in generale nei cantieri e sopra i tetti. Allo stesso tempo, non smetteremo mai di chiedere un incremento del numero dei controlli nei luoghi di lavoro per la verifica del rispetto della normativa sulla sicurezza”.
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