Mostre d’arte “Cercare l’infinito” e “Il sacro”.
Le due esposizioni, in programma dal 19 ottobre, sono state organizzate in occasione dei 30 anni dalla beatificazione di Frà Claudio Granzotto
Mostre
quando | 19/10/2024 |
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orario | Dalle 11:00 alle 18:00 |
dove |
S. Lucia di Piave Palazzo Ancilotto, Via Francesco Crispi 33 - Santa Lucia di Piave |
prezzo | Ingresso gratuito |
info | riccardogranzottoscultore@gmail.com |
organizzazione | Associazione Riccardo Granzotto scultore, ora Beato Claudio |
La “Associazione Riccardo Granzotto scultore, ora Beato Claudio” - nata nel dicembre 2023 per promuovere la scultura e l’arte - è lieta di annunciare l’inaugurazione di due importanti mostre che si terranno a partire dal prossimo 19 ottobre a Santa Lucia di Piave nella sede di Palazzo Ancilotto in Via Francesco Crispi n. 33. Le esposizioni, che verranno inaugurate proprio sabato 19 c.m. alle ore 11 ed il cui ingresso sarà del tutto gratuito, sono organizzate in occasione dei 30 anni dalla beatificazione di Frà Claudio Granzotto quale figura simbolo di arte, fede e carità, oltre che francescano originario del territorio santalucese.
Nel dettaglio, la mostra “Cercare l’Infinito” è in programma dal 19 ottobre al 3 novembre 2024, mentre la mostra “Il Sacro” si terrà dal 19 ottobre al 6 gennaio 2025. Entrambe curate da Lorena Gava, e realizzate in collaborazione con il Comune di Santa Lucia di Piave e la locale Parrocchia, si potranno visitare il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Nell’occasione gli ospiti potranno ammirare sia i gessi a tema sacro dello scultore Riccardo Granzotto, ora Beato Claudio, che le opere pittoriche di Luciana Vettorel Ghidini, altra affermata artista santalucese che basa i suoi lavori su un desiderio di luce, armonia e mondi celesti caratterizzati da poetiche espressive diverse ma unite da una comune ricerca di infinito e bellezza.
«Si tratta di un evento pensato anche per dare luce alla gipsoteca “Beato Frà Claudio” – commenta la Presidente dell’Associazione, Sonia Tadiotto - Ecco perché durante le esposizioni saranno esposti alcuni pezzi della collezione a tema sacro e due sale di Palazzo Ancilotto saranno dedicate al celebre scultore a 30 anni dalla sua beatificazione». «La figura del Beato Claudio Granzotto è difatti per noi fonte di ispirazione e quanto organizzato rappresenta un'occasione unica per celebrare la sua straordinaria eredità artistica e spirituale – continua la Presidente Tadiotto – Attraverso l’esposizione al pubblico delle sue opere vogliamo ispirare i visitatori a riflettere sulla bellezza dell’arte come espressione cristiana, valore che ha segnato profondamente la vita del nostro Frà Claudio. Proprio per questo auspichiamo che il suo esempio continui a parlare alle nuove generazioni, mostrando loro come l’arte possa essere un potente strumento di fede e solidarietà».
Il Beato Claudio, un artista e un uomo di fede
Riccardo Granzotto, conosciuto come Frà Claudio, nacque al quartiere la Granza di Santa Lucia di Piave nel 1900. Dopo una formazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia si distinse come scultore di talento realizzando importanti opere come la statua di Santa Lucia e la celebre acquasantiera della chiesa del paese. Nel 1933, rispondendo ad una profonda chiamata spirituale, entrò nell’ordine dei Frati Minori dedicandosi con umiltà e spirito di servizio alla carità verso i poveri. La sua opera più emblematica è la ricostruzione della Grotta di Lourdes a Chiampo, luogo di pellegrinaggio e devozione popolare. La sua vita di fede, amore per gli ultimi e dedizione all’arte sacra gli valsero la beatificazione il 20 novembre 1994 da parte di Papa Giovanni Paolo II.