10/10/2024pioggia debole

11/10/2024poco nuvoloso

12/10/2024parz nuvoloso

10 ottobre 2024

Vittorio Veneto

Zaia si schiera con Braido: “Posso quasi dire che è un mio discepolo” (video)

Per il presidente del Veneto “Vittorio Veneto non è una città di serie B”

| Claudia Borsoi |

immagine dell'autore

| Claudia Borsoi |

Zaia Braido Conte

VITTORIO VENETO – Il presidente della regione del Veneto Luca Zaia si schiera, insieme al partito, a fianco del candidato sindaco Giovanni Braido, testimoniando come le distanze con l’ex leghista Gianantonio Da Re si facciano sempre più grandi e incolmabili.

 

Stamane, sabato, Zaia è intervenuto al bar Lux per sostenere la candidatura di Braido alla guida della città. «Giovanni Braido lo conosco e posso quasi dire che è un mio discepolo, però queste frasi le diceva Gentilini, un grande vittoriese. Io sono qui per sostenere Braido. Giovanni è stato nella giunta di un grande sindaco, Scottà. A me il suo stile è sempre piaciuto, quello di un sindaco capomastro, che dice che c’è l’erba da tagliare là o il marciapiede. E questo non vuole dire non volare alto, ma avere cognizione di quello che è fare il sindaco. E noi cittadini abbiamo questo in mente: città ordinate, gestione dell’ordine pubblico, città che non si spopolano, qualità della vita».

 

«Quando si parla di Vittorio Veneto, puntualmente mi sento dire: non chiudete l’ospedale. Non mi sembra che abbiamo ridotto l’ospedale. A me sembra che comunque abbiamo fatto gli investimenti che bisognava fare in un’ottica di gestione generale della sanità. L’otorinolaringoiatria di Vittorio Veneto è centro di riferimento regionale per il tumore alla laringe, reparto che vogliamo portare a livello universitario – ha affermato Zaia -. Questa non è una città di serie B, bisogna uscire dal dualismo con Conegliano: è una città che ha un potenziale unico. Ovvio che a noi piace avere un sindaco che piuttosto di mandare i vigili a fare le multe ai cittadini, i vigili corrano invece dietro a quelli che ciondolano nei parchi o per le piazze del comune e non si sa da dove vengono, se hanno i documenti o dove vivono».

 

«La regione, Giovanni, c’è e ci sarà – ha ribadito Zaia -. Giovanni conosce l’amministrazione e il territorio. È un sindaco già sul pezzo: e questo è fondamentale. Braido rappresenta con Scottà una stagione di rinascimento per questo comune e speriamo si possa ripetere».

 


| modificato il:

foto dell'autore

Claudia Borsoi

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×