PIEVE DI SOLIGO - Aggressione all'autista dell'autobus di linea, denuncia all'orizzonte. L'episodio era accaduto ieri mattina a Pieve di Soligo ai danni di un autista MOM: l’azienda trevigiana di Trasporto Pubblico Locale rende noto che procederà alla denuncia dell’autore del gesto. Il Comune di Pieve di Soligo si costituirà parte civile nel procedimento. Accusato un giovane di 17 anni che subito dopo l'episodio era fuggito.
Commenta Giacomo Colladon, presidente di Mobilità di Marca: «Ringraziamo ancora una volta le forze dell'ordine per il supporto e la tempestiva individuazione dell’aggressore; la nostra riconoscenza va anche al Comune di Pieve di Soligo che, costituendosi parte civile - primo Comune che intraprende una iniziativa di questo tipo e che speriamo sia da esempio - lancia un segnale forte e prende posizione su episodi che mettono a rischio lavoratori e utenti dei servizi pubblici».
«Ritengo necessario sostenere in questa fase complessa la costituzione in parte civile che l’azienda MOM intraprenderà - conclude il Sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan - manifestando vicinanza al personale costantemente in balia di atti di intimidazione e violenza». Il giovane, secondo quanto si è appreso, rintracciato dai carabinieri dopo essersi dato alla fuga, si sarebbe scagliato contro il conducente scambiandolo per un suo collega con il quale, nei giorni precedenti, avrebbe avuto un contrasto a bordo del mezzo.

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