Il pronto soccorso è chiuso, neonata muore tra le braccia del padre
Una volta raggiunto l'ospedale più vicino scopre che il reparto di pronto soccorso non ha più riaperto dopo la pandemia
| Isabella Loschi |
Ha portato la sua piccolina di appena tre mesi in arresto respiratorio all’ospedale ma il pronto soccorso è chiuso da tre anni. A quel punto il padre disperato ha raggiunto un altro ospedale ma, purtroppo, all’arrivo la sua bimba era già priva di vita. La tragedia scioccante è avvenuta il 23 dicembre in provincia di Napoli. Secondo quanto ricostruito dalla stampa locale, il padre ha chiamato il 118 dopo aver notato che la bambina respirava a fatica.
Mentre era in strada, in attesa dell’ambulanza che sembrava non arrivare mai, l’uomo è stato soccorso da un giovane chef che passava di lì e che si è offerto di accompagnarlo all’ospedale più vicino. Putrroppo, però, l’ospedale dopo l’emergenza Covid non ha più riaperto il reparto di pronto soccorso. Presi dalla disperazione hanno cambiato ospedale in una corsa contro il tempo una volta arrivati ogni tentativo di rianimare la piccola è stato vano. I medici hanno cercato di salvare la piccola ma per lei non c’era più nulla da fare.
Sul caso la Procura di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta contro ignoti, indagando sui tempi dei soccorsi e la possibilità di un ricovero preventivo per la neonata. La comunità è sconvolta, chiedendo risposte e soluzioni per garantire che tragedie simili non accadano più.
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