Giulia, il testimone: "Ho chiamato io il 112 quella notte"
"Non posso parlare, ho detto tutto ai Carabinieri e familiari"
| Ansa |
VIGONOVO - "Sì, sono stato io a chiamare il 112 quella notte, certo. Che ore erano? Circa le 23 e un quarto, su per giù. Se ho sentito chiamare aiuto? Non posso rilasciare altre dichiarazioni. Ho già detto tutto ai Carabinieri e ai familiari della ragazza".
Così poco fa, parlando al citofono della sua abitazione, ha risposto il testimone dell'omicidio di Giulia, Marco Musumeci, l'uomo che ha dato l'allarme udendo le grida della ragazza, aggredita da Filippo, nel parcheggio a 150 metri da casa Cecchettin.
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