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06 novembre 2024

Cronaca

Abbandona il gruppo WhatsApp dell’azienda in cui lavora e viene licenziato

È quindi partita una battaglia legale visto che in Spagna c’è però una legge che garantisce il diritto alla disconnessione digitale e al rispetto della privacy dei dipendenti

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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WhatsApp

SPAGNA - Nel contesto sempre più frenetico del mondo del lavoro moderno, trovare il giusto equilibrio tra vita professionale e personale è diventato una sfida sempre più complessa. L'immagine romantica di chiudere la porta dell'ufficio e dimenticarsi delle preoccupazioni lavorative sembra ormai un ricordo lontano. La tecnologia, in particolare l'ubiquità di dispositivi mobili e applicazioni di comunicazione istantanea, ha reso il lavoro un compagno costante, seguendoci ovunque andiamo. Una vicenda recente proveniente dalla Spagna mette in luce questo dilemma e solleva importanti questioni sui diritti dei lavoratori.

Un dipendente spagnolo ha compiuto una mossa drastica per ottenere un po' di meritato riposo: ha abbandonato il gruppo di WhatsApp aziendale, cercando di liberarsi dalla costante tensione legata al lavoro. Tuttavia, questa decisione ha portato a un epilogo sorprendente: il licenziamento da parte dell'azienda. La motivazione fornita dall'azienda per tale decisione è che il gruppo WhatsApp aziendale veniva utilizzato non solo per condividere i turni di lavoro dei dipendenti, ma anche per scambiare comunicazioni importanti relative alle attività aziendali. Questa è almeno la versione ufficiale fornita dall'azienda.

Ma c'è un'altra versione della storia, presentata dal lavoratore licenziato. Secondo lui, l'azienda aveva imposto l'obbligo di inviare quotidianamente foto e video delle attività svolte sul posto di lavoro. Questo presunto atto di sorveglianza costante avrebbe spinto il dipendente a rifiutare, e di conseguenza, ad abbandonare il gruppo di chat, ribellandosi alle pressioni dei superiori. In poche ore, la notizia di questo licenziamento è diventata virale, facendo la prima pagina di tutti i principali giornali e telegiornali spagnoli. Sentendosi leso nei suoi diritti come dipendente, l'uomo ha deciso di rivolgersi al sindacato per ottenere giustizia e difendere la sua posizione.

In Spagna c’è però una legge che garantisce il diritto alla disconnessione digitale e al rispetto della privacy dei dipendenti. Questo apre la strada a una battaglia legale che si preannuncia intensa, con l'azienda che sembra non avere alcuna intenzione di fare un passo indietro. Sarà interessante seguire lo sviluppo di questa battaglia legale e vedere come si arriverà a una risoluzione. Questa vicenda potrebbe avere implicazioni significative non solo sui diritti dei lavoratori in Spagna, ma anche al di là dei confini nazionali, contribuendo al dibattito globale sulla disconnessione digitale e sulla tutela della privacy dei dipendenti nel mondo sempre più connesso in cui viviamo.



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