Leoni ko a Monigo
I Lions vincono il match 28-32
TREVISO - Benetton Rugby-Emirates Lions vale per il sedicesimo round di United Rugby Championship. E’ l’ultima partita casalinga in campionato per i Leoni, che con i Lions si giocano una gara molto importante perché entrambe le formazioni cercano punti vitali in ottica playoff.
A Monigo si fa sentire il primo caldo primaverile e nei primi minuti di gioco il Benetton Rugby piazza le tende nei 22 metri dei sudafricani, ma per alcuni errori di troppo in fase di chiusura dell’azione non produce i primi punti dell’incontro. Allora i Lions, nelle loro prime sortite offensive, passano avanti. Punizione a favore dei sudafricani da posizione centrale e vicina, Nohamba aggiunge i primi tre punti per gli ospiti. I Leoni ribattono immediatamente e non subiscono il colpo. Duvenage e soci cominciano a imprimere un ritmo elevato alla manovra e Joaquin Riera è autore della prima meta della gara, grazie a una sublime azione personale, col centro argentino che semina i difensori dei Lions e li trafigge per vie centrali. Umaga trasforma. I biancoverdi hanno il pallino del match, ribaltano il campo con un’invenzione di Umaga e Drago. Dalla touche arriva la seconda marcatura del Benetton Rugby. Riera imbecca alla perfezione Umaga nel corridoio, l’apertura avanza e serve la corrente Marcus Watson, che va sulla bandierina a marcare; Umaga converte. I Lions non mollano, vanno in rimessa nei cinque metri. La maul dei sudafricani è avanzante, l’ovale sbuca a Nohamba che offre a Horn la prima meta dei Lions. Nohamba trasforma. La partita è definitivamente stappata e fioccano le mete. I Leoni vanno in touche nei cinque metri ospiti. La maul è debordante e Siua Maile timona il drive per la terza marcatura pesante. Umaga è ancora perfetto e centra i pali. Il primo tempo finisce quindi con Duvenage e compagni avanti 21-10.
Comincia la ripresa e Stowers prende il posto di Lorenzo Cannone. I Lions hanno subito una punizione a favore da circa metà campo. Nohamba è un cecchino e aggiunge tre lunghezze ai suoi. Il Benetton Rugby non si scompone e con calma risale tanto campo. I sudafricani sono molto fallosi e il direttore di gara Murphy ammonisce Nohamba per un avanti volontario. E’ il momento dell’ingresso di Federico Ruzza, che festeggia i 100 caps in biancoverde, per Zuliani. Entra pure Garbisi per Duvenage, ma i Leoni non sfruttano la superiorità numerica. Torna in campo Nohamba. In ogni caso è sempre il Benetton Rugby a fare la gara e segna la meta del punto di bonus. Touche furba di Maile, Niccolò Cannone va da Henry Time-Stowers che tutto solo schiaccia l’ovale a terra. Umaga con l’aiuto del palo segna e il Benetton Rugby torna avanti di due break (28-13). Coach Bortolami cambia tutta la prima linea e inserisce Gallo, Bernasconi e Pasquali. I Lions sono comunque letali in attacco e Tsithuka riapre la gara andando a marcare sulla bandierina. Nohamba non trasforma. Poi Ratave infortunato deve lasciare il campo a Da Re. I biancoverdi mollano la presa e i sudafricani ritornano totalmente in partita con la meta di Maxwane. Nohamba centra i pali e Benetton sopra di sole tre lunghezze (28-25). I biancoverdi hanno completato staccato la spina e in difesa concedono troppe disattenzioni, Tsithuka quindi fa doppietta, Nohamba trasforma e i Lions tornano avanti. I Leoni non riescono a reagire e alla fine sono i Lions a vincere per 28-32.
BENETTON - LIONS 28-32
Marcature: 17′ p. Nohamba, 22′ meta Riera tr. Umaga, 26′ meta Watson tr. Umaga, 30′ meta Horn tr. Nohamba, 33′ meta Maile tr. Umaga; 42′ p. Nohamba, 59′ meta Stowers tr. Umaga, 62′ meta Tshituka, 64′ meta Maxwane tr. Nohamba, 68′ meta Tsithuka tr. Nohamba
Note: Cartellino giallo al 48′ a Nohamba (LIO). Trasformazioni: Benetton Rugby 4/4 (Umaga 4/4); Emirates Lions: 3/4 (Nohamba 3/4); Punizioni: Emirates Lions: 2/2 (Nohamba 2/2); Man of the match: Ruan Venter (LIO).
Benetton Rugby: 15 Matteo Minozzi, 14 Onisi Ratave (63′ Giacomo Da Re), 13 Joaquin Riera, 12 Filippo Drago (65′ Marco Zanon), 11 Marcus Watson, 10 Jacob Umaga, 9 Dewaldt Duvenage (c) (55′ Alessandro Garbisi), 8 Lorenzo Cannone (40′ Henry Time-Stowers), 7 Manuel Zuliani (49′ Federico Ruzza), 6 Giovanni Pettinelli, 5 Riccardo Favretto, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari (59′ Tiziano Pasquali), 2 Siua Maile (59′ Bautista Bernasconi), 1 Nahuel Tetaz (59′ Thomas Gallo).
Head coach: Marco Bortolami.
Emirates Lions: 15 Quan Horn, 14 Rabz Maxwane, 13 Manuel Rass (71′ Rynhardt Jonker), 12 Marius Louw (C), 11 Edwill van der Merwe, 10 Gianni Lombard, 9 Sanele Nohamba, 8 Francke Horn, 7 Ruan Venter, 6 Emmanuel Tshituka, 5 Ruben Schoeman (40′ Reinhard Nothnagel), 4 Willem Alberts (76′ Travis Gordon) 3 Asenathi Ntlabakanye (58′ Ruan Dreyer), 2 PJ Botha, 1 JP Smith (58′ Rhynardt Rijnsburger).
A disposizione: 16 Morne Brandon, 21 Morne van den Berg, 23 Andries Coetzee.
Head coach: Ivan Van Rooyen.