Bambini martoriati dalle zanzare al parco giochi comunale di Vittorio Veneto, “Non porto più mio figlio”
Alcune mamme hanno segnalato la presenza eccessiva delle zanzare anche a fine ottobre
VITTORIO VENETO - Si sono armate di Autan, ma non è servito a nulla. Alcune mamme di Vittorio Veneto non portano più i figli al parco giochi comunale perché “ci sono troppe zanzare”. A fine ottobre, nel parco pubblico per bambini situato lungo la pista ciclo-pedonale che costeggia il fiume Meschio, ci sono sciami di zanzare a tutte le ore. “La situazione peggiora nel tardo pomeriggio, che è l’orario di punta anche per i bambini, che escono da scuola e dall’asilo, ma ci sono zanzare anche la mattina e nelle ore più calde”, riferisce un genitore.
I bambini, nonostante vengano inondati di repellenti cutanei dai genitori, sono perennemente presi d’assalto dalle zanzare. La situazione è sempre stata così d’estate, ma a fine ottobre solitamente il parco giochi era libero dalle zanzare. Del problema è stato ora informato il dipartimento di sorveglianza e monitoraggio dell’Ulss. “Nei parchi è sempre utile curare con attenzione il verde e prestare particolare attenzione all’utilizzo di trattamenti appropriati e sicuri", riferiscono i tecnici, e assicurano: "Provvederemo alla valutazione tecnica del sito segnalato, indicando eventuali trattamenti straordinari”.
Le punture di zanzare, oltre che fastidiose, possono essere anche pericolose. In tutta la regione Veneto è presente il West Nile, che se colpisce i più piccoli può provocare in alcuni casi una leggera febbre.