A Revine Lago, l’orto di Lucio Carpenè

Come l’agricoltura può essere sinonimo di serenità e pace

| Sara Armellin |

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REVINE LAGO - A pochi passi dal lago di Revine, sul versante a nord dove la terra inizia a diventare salita, c’è un piccolo angolo di mondo agricolo in cui le ore passano serene, dettate dai ritmi della natura e degli amici che si arrampicano lungo la stradina di sassi per fare la spesa di frutta e verdura o anche solo per dare un saluto al signor Lucio. Perché indugiare sotto la pergola vista lago è un attimo e i minuti possono diventare ore, tanto più se poi Lucio tira fuori la fisarmonica o una bottiglia di vino fresco dalla cantina che ha scavato con le sue mani sulla pendice del monte.

Tutto questo è l’azienda agricola dal fortunato Lucio Carpenè, che dal 1998 coltiva l’orto con certosina passione per ricavare un reddito integrativo per sé e la moglie Miranda. Ora che è in pensione, il tempo è pure aumentato e Lucio si è ben organizzato: nella sua casa – bottega ha tutto l’occorrente per preparare un pranzo – compreso il divano per il riposino post prandiale; nell’orto ha costruito un forno per cuocere il pane e le pizza; la griglia è sempre pronta per essere accesa. Il tutto nelle pause dal suo lavoro di agricoltore, che compie con cura, dedizione e gran serenità.

Nei 7mila metri quadri di terreno, di cui più della metà protetto da serre e teli contro grandine e parassiti, Lucio coltiva le orticole di stagione, che raccogli su ordinazione per i moli clienti che vengono a ritirarle in loco. D’estate pomodori, molti di cui varietà antiche, zucchine, peperoni, melanzane, cetrioli, fagiolini, piselli, borlotti, insalate; d’inverno crucifere, radicchi, finocchi, zucche e tante altre delizie di stagione.

Il metodo agricolo utilizzato è il “tradizionale di una volta”, cioè tanto lavoro manuale, letame di quello buono che viene conferito da una stalla di fiducia, pochissimi trattamenti e solo se strettamente necessari: ne sono testimoni le tante api che ronzano beate tra orti e serre, scegliendo proprio le piante di Lucio per nutrirsi e rendendo il favore con copiose impollinazioni. Per poter far la spesa nell’azienda agricola Carpenè, il sistema è molto semplice ed efficiente:bisogna chiamare la sera prima e ordinare la quantità e il tipo di ortaggi desiderati, secondo la disponibilità delle piante.

Al mattino di buon’ora, Lucio raccoglie esattamente quel che serve per le spese, riducendo al minimo lo spreco e le rimanenze di verdure. Così il cliente ha la garanzia di un prodotto freschissimo: la disponibilità eccedente viene venduta ad alcune piccole botteghe locali o a ristoratori della zona, che sposano la filosofia del zero spreco e della stagionalità. Semplicemente efficace!

 



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Sara Armellin

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