Bebe Vio ed Erica Cipressa non verranno a Mogliano: “colpa delle polemiche di Nilandi”
Salta la celebrazione delle due atlete olimpioniche: “strumentalizzazione meramente politica”
| Manuel Trevisan |
MOGLIANO VENETO – Bebe Vio ed Erica Cipressa non verranno a Mogliano Veneto. Per questo l’evento previsto in Piazza Caduti alle 19 per festeggiare le due atlete moglianesi premiate alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 verrà rinviato a data da definirsi.
A farlo sapere è l’Amministrazione Comunale che in un comunicato stampa spiega che la decisione delle due atlete sarebbe scaturita in seguito alle “polemiche innescate da Giacomo Nilandi e dal suo PD, le quali hanno sortito l’effetto di privare i cittadini di un momento di gioia ed emozione cercato e voluto in città, in totale sicurezza. Le normative vigenti erano state rispettate pedissequamente, era stato organizzato uno staff di volontari col compito di controllare l’utilizzo corretto delle mascherine, la temperatura e di monitorare la formazione di assembramenti. Nilandi ha fatto passare atleti, associazioni sportive e l’Amministrazione che voleva celebrarli come irresponsabili.
Riguardo ai dubbi sollevati dal Segretario del PD Mogliano sugli 11mila euro stanziati per l’iniziativa, ritenuti un “ennesimo inno allo spreco del denaro pubblico”, l’Amministrazione spiega che “ grazie alla sua polemica l’evento viene annullato a poche ore dall’inizio e ciò comporta lo stesso la spesa economica delle risorse destinate all’organizzazione, doppia beffa”.
“Le parole spese da Nilandi sui giornali – continua la nota del Comune - non hanno fatto sentire Bebe e il suo staff accolti nella nostra città, ma anzi hanno fatto in modo di strumentalizzare le persone di Bebe ed Erica per personali scopi politici.
Gli stadi e i luoghi dello sport sono aperti, i teatri anche, la piazza di Mogliano Veneto era pronta ad ospitare un evento in totale sicurezza, in linea con le recenti dichiarazioni del premier Draghi che invita gli italiani a non fermarsi.
L’Amministrazione vuol però ringraziare tutti quei volontari che avevano messo a disposizione il loro tempo, anche se vicinissimi alle feste di Natale, per garantire la sicurezza in un momento di gioia ed emozione per tutta la città”.