MOGLIANO VENETO – Dal 22 maggio 2021 anche la sezione dell’Anpi Mogliano Veneto ha un nome. L’assemblea delle iscritte e degli iscritti Anpi Mogliano ha deciso, infatti, di intitolare la propria sezione a Maria Braut.

Una scelta che – come spiega Maurizio Beggio del direttivo Anpi – nasce dalla volontà di rendere omaggio a una donna partigiana, il cui contributo (come quello di tutte le Partigiane) è stato fondamentale per la Resistenza; ma anche per onorare il suo impegno costante nel territorio e nelle scuole come “voce viva antifascista”.

D quando Maria Braut si trasferì a Mogliano negli anni Sessanta, infatti, divenne parte integrante dell’Anpi Mogliano, con cui collaborò costantemente per raccontare la sua testimonianza e mantenere vivo il ricordo delle barbarie nazifasciste.

Il primo crudele impatto con la violenza nazifascista Maria Braut lo ebbe il 3 ottobre del 1943, quando il marito Armando venne fucilato dai soldati tedeschi. Lo stesso anno finì in carcere rea di non aver rivelato il luogo in cui si nascondevano il padre Giovanni e lo zio Francesco, entrambi partigiani. Il suo innato coraggio e la volontà di combattere l’ingiustizia per costruire un mondo migliore la portarono a diventare staffetta partigiana.

Alla morte di Maria, il 22/12/2016, Maurizio Beggio le dedica queste parole:

“Grazie Maria per quello che hai fatto per il nostro Paese e per gli esseri umani. Mi mancheranno le nostre chiacchierate, quando ti portavo la tessera dell’Anpi, nell’ultimo periodo in cui eri ricoverata al Gris, e mi chiedevi come andasse la nostra associazione.

Sarai ancora con noi i prossimi 25 aprile, dritta e fiera in prima fila a ricordarci che i valori della vita, della giustizia, della solidarietà e della pace, della nostra Costituzione nata dalla Resistenza, sono valori ai quali dobbiamo sempre credere”.

Maria Braut