Nuovo polo logistico a Casale, Ascom chiede un tavolo
In un documento di 8 pagine pioggia di osservazioni al PUA deliberato ad aprile in pieno lockdown
CASALE SUL SILE - Tra richieste di confronto, dibattiti e silenzi sui procedimenti, ora il futuro dell’area destinata alla logistica o al impropriamente detto “polo Amazon” a Casale Sul Sile passa attraverso un documento ufficiale.
Nelle 8 pagine Ascom-Confcommercio Treviso ha analizzato l’intervento da tutti i punti di vista e fatto pervenire al Comune le osservazioni, che ora attendono risposte chiare da parte dell’Amministrazione.
Cinque i punti che il documento- firmato dal presidente Federico Capraro – sintetizza, rispetto ad un intervento che secondo Ascom, “avrà un impatto enorme, coinvolgendo un territorio più vasto che comprende anche i Comuni di Mogliano, Marcon, Quarto d’Altino, Preganziol, Roncade, Silea, Casier e Treviso, con riflessi su economia, occupazione, viabilità, sostenibilità” e che riguardano la carenza di un’istruttoria (dovuta per un intervento così importante), la mancanza di trasparenza nei processi e di partecipazione nei procedimento dei vari soggetti interessati, le criticità urbanistiche, ambientali e viabilistiche, gli effetti sul contesto socio-economico.
“Con questo documento” - afferma il presidente Federico Capraro- “ci aspettiamo risposte concrete e soprattutto l’avvio di un tavolo ufficiale di concertazione tra i soggetti economici coinvolti, le parti sociali e le comunità coinvolte a tutela del futuro del nostro territorio”.