Coronavirus, la natura si riprende i suoi spazi
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Di Maggiolen Uscotti
VENEZIA - Sono bastate poche settimane, con la maggior parte della popolazione in casa, per far si che la natura si riprendesse alcuni spazi. Fino a qualche settimana fa era impensabile vedere i cigni al posto dei gabbiani navigare sul Canal Grande e c’è chi dice di aver avvistato alcuni delfini. Il livello di biossido di azoto si è nettamente abbassato grazie alla netta diminuzione del traffico. I nostri ritmi sono cambiatie così l’aria.
La natura non è in quarantena, ma si sta riappropriando dei suoi spazi, come a Roma nella Fontana di Trevi non vediamo più turisti intenti a farsi selfie, ma anatre che giocano in una delle fonti più famose al Mondo.