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28 marzo 2024

Vittorio Veneto

Il sindaco leghista Miatto vuole fare controlli sui centri islamici, dall'associazione musulmana rispondono: "Non abbiamo niente da nascondere, le nostre porte aperte"

La risposta del vice presidente dell'associazione Misericordia al punto del nuovo programma di mandato

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

Il sindaco leghista Miatto vuole fare controlli sui centri islamici, dall'associazione musulmana rispondono:

VITTORIO VENETO - “Non abbiamo niente da nascondere, se vuole venire a controllare il nostro centro”: è la risposa di Mohamed Aboulhaoun, presidente dell’associazione Misericordia, a proposito della nuova amministrazione di fare controlli nei centri islamici. Si tratta di uno dei punti del programma di mandato firmato dalla nuova giunta a trazione leghista, guidata dal sindaco Antonio Miatto.

 

Il 7 luglio dell’anno scorso è stato inaugurato il nuovo centro culturale islamico di via Mattei, a San Giacomo (nella foto), dove l’associazione Misericordia organizza i propri eventi e le proprie iniziative. Ora Miatto e la sua giunta hanno messo nero su bianco la volontà di effettuare controlli sui centri islamici.

 

“Non so cosa devono controllare – dice il presidente Aboulhaoun -, che cos’è successo? Che cos’è cambiato?” Se da un lato il vice presidente si dichiara tranquillo, dall’altro filtra una certa perplessità. “Che problemi possono essersi creati? Le nostre porte comunque sono sempre aperte”.

 

L’intenzione della nuova amministrazione è stata depositata prima del “caso” di Pieve di Soligo, dove l’imam di un centro islamico è stato accusato di malmenare i bambini che non recitavano alla perfezione i versetti del Corano.

 

Quindi non si tratta di una “risposta” alla vicenda emersa nel vicino comune. Aboulhaoun ha comunque preso le distanze da quello che sarebbe successo a Pieve di Soligo: “E’ assolutamente inaccettabile, non bisogna permettersi di alzare nemmeno la voce. E’ un modo sbagliato di fare educazione, e non è un modo per integrarsi. Noi a Vittorio Veneto non abbiamo mai avuto problemi di questo tipo”.

 


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Roberto Silvestrin

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