PER FAHD NIENTE SCONTI DI PENA
Federico Caner chiede fermezza nel giudicare il duplice omicidio di Castagnole
| Laura Tuveri |
Castagnole - “Non si invochi l’infermità mentale per Fahd Bouichou". A chiederlo è il consigliere regionale Federico Caner. L’esponente del Carroccio interviene sul duplice feroce omicidio di Castagnole dove hanno perso la vita Elisabetta Leder e la loro figlia Arianna, lo scorso 24 febbraio. “Non si avanzi la richiesta di infermità mentale per ottenere sconti di pena. A chieder una punizione esemplare erano stati, primi fra tutti insieme alla Lega Nord, proprio i suoi conterranei marocchini – ha commentato Caner - .
Ora voglio sperare che non si invochi l’infermità mentale a giustificare un simile efferato crimine”. “Sono preoccupato – dice Caner - che si incappi in una condanna mite, come accaduto per l’omicidio Tassitani, quando l’unica pena ammissibile è l’ergastolo. Le motivazioni che hanno spinto ad un simile gesto devono essere scovate da chi di dovere, ma non si avanzino ipotesi di movente poco credibili, al solo scopo di far ottenere all’imputato sconti di pena”.