50 anni di Corocastel
Si festeggia con mostra fotografica, un concerto di gala e un concerto di musica sacra
| Redazione |
CONEGLIANO - “All’inizio fu solo il piacere di stare insieme cantando”. Fu così che nel 1966 si formò il Corocastel di Conegliano che oggi festeggia il suo 50esimo anniversario con 30 cantori che si ritrovano ancora con lo stesso spirito di sempre: cantare insieme. La musica unisce, crea armonia, sintonia, crea legami. E quello che lega il coro di voci maschili coneglianese è l’amicizia. Da cinquant’anni si tramanda di generazione in generazione, di cantori vecchi e nuovi, di Maestri in Maestri.
“L’amicizia non è cambiata perché a sua volta è legata alla passione di tutti per la “Bellezza”, un sentire comune che si trasforma in un rapporto umano che tiene insieme le tante generazioni che oggi costituiscono il Corocastel.” - Così racconta il corista fondatore Toni Battistella, ancora oggi membro del coro, insieme ad un altro socio fondatore ancora presente nella compagine canora coneglianese.
I festeggiamenti si apriranno con l’inaugurazione della mostra fotografica “50 anni di canto corale con il Corocastel” sabato 15 ottobre, presso Palazzo Sarcinelli (ore 18), ma il momento più emozionante sarà quello dell’esibizione del Corocastel sabato 22 ottobre alle ore 21, al Teatro Accademia, con il gran concerto per i 50 anni del coro. Ospiti speciali della serata Michele Manfrè, Elvira Cadorin, Enrico Nadai e Denis Biason. A chiudere “Cantate Domino”, un concerto di musica sacra che si terrà domenica 30 ottobre, presso la Chiesa dei Templari di Ormelle, alle ore 17. Durante la serata verrà presentato il brano “Beati quorum via” in prima esecuzione assoluta. La direzione del Corocastel è affidata al Maestro Giorgio Susana che esalta le potenzialità vocali del coro e che da una decina d’anni si impegna a far crescere la levatura delle voci e a raggiungere insieme traguardi così prestigiosi come i 50 anni di attività, o meglio di “far musica cantando insieme”.
50 anni di studio che ha portato la formazione canora, se pur sempre amatoriale, a raggiungere un ottimo livello di esecuzione che gli ha permesso di spingersi oltre al canto di ispirazione popolare con il quale ha cominciato. Così nel doppio CD edito per l’occasione dell’anniversario, sono presenti un alternarsi di brani tra musica sacra e profana, comprendendo la musica leggera e una sorpresa finale: “Beati quorum via”, dedicato dal Maestro Mario Lanaro (Castello d’Oro 2002) al Corocastel.
“Il Corocastel è un fedele compagno di viaggio” - così racconta il Presidente Renato Cais -“il nostro repertorio è fatto di canzoni che uniscono e da sempre la musica è il linguaggio universale con le quali si esprimono le emozioni. Noi cantando insieme le proviamo e vogliamo quindi passarle a coloro che verranno ad ascoltare i due concerti che siamo certi segneranno il nostro viaggio insieme, che ci auguriamo lungo altri 50 anni almeno”.