MURARO DICE NO ALLE TARGHE ALTERNE
Le aveva proposte il Comune, ma la Provincia non le ritiene un provvedimento funzionale per sconfiggere le polveri sottili
Treviso – Muraro dissente da Zanini sull’ipotesi di targhe alterne per contrastare il fenomeno delle polveri sottili. La Provincia di Treviso boccia la soluzione proposta da Vittorio Zanini, assessore all’Ambiente del Comune di Treviso che proponeva le targhe alterne per fronteggiare l’inquinamento dell’aria. Muraro difende la cosiddetta linea «morbida» e delle targhe alterne non ne vuol nemmeno sentire parlare, visto che ribadisce che la Provincia è contraria anche al blocco delle non catalizzate. Tali misure, secondo il numero uno dell’ente di viale Battisti, sarebbe un doppio errore in quanto non avrebbero effetti concreti sulla qualità dell’aria e, allo stesso tempo, andrebbero a penalizzare lavoratori e imprese in un momento di pesante crisi economica come l’attuale.
Del problema se ne tornerà a parlare, questa volta in ambito istituzione, il prossimo il 5 novembre, nell’ambito periodico Tavolo Tecnico Zonale (Ttz) che dovrebbe fissare gli interventi contro l’inquinamento.