Niente cittadinanza onoraria di Treviso a Patrick Zaki
Il consiglio comunale boccia la mozione presentata dalla minoranza
| Isabella Loschi |
TREVISO - Niente concessione della cittadinanza onoraria della città di Treviso a Patrick Zaki, lo studente universitario attivista e ricercatore dell’Università di Bologna, che tra pochi giorni compirà 30 anni, prigioniero dal 7 febbraio 2020 nelle carceri egiziane.
La mozione presentata dalla consigliera del Pd Antonella Tocchetto, prima firmataria, e dagli altri consiglieri di minoranza è stata discussa ieri sera in consiglio comunale. “Tante città italiane, dopo Bologna, città dove studiava, si stanno mobilitando per conferire la cittadinanza onoraria allo studente egiziano. Credo che anche la città di Treviso si debba unire alle altre città concendenzo la cittadinanz aonoraria, per rendere ancora più forte la richiesta di scarcerazione all'Egitto”.
La maggioranza, in risposta alla richiesta delle minoranze, ha presentato un’altra mozione in cui chiede solidarietà anche per Marco Zennaro, l’imprenditore veneziano arrestato in Sudan e detenuto come Zaki, senza un giusto processo. Di qui la proposta di sostituire la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki con la “solidarietà” ad entrambi.