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20 aprile 2024

Treviso

Niente botti e fuochi d'artificio a Treviso, da sabato scatta il divieto

L'ordinanza del Comune in vigore dal 30 dicembre al 7 gennaio, multe fino a 500 euro ai trasgressori

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

botti di capodanno

TREVISO - Da sabato vietati i botti a Treviso. Il divieto che scatterà il 30 dicembre, sarà valido sia per festeggiamenti di Capodanno che per l’Epifania. L’ordinanza firmata dal sindaco di Treviso Giovanni Manildo, vieta, dal 30 dicembre al 7 di gennaio su tutto il territorio comunale di Treviso, l’accensione ed il lancio di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici. Unica eccezione per gli eventi autorizzati dalla locale autorità di pubblica sicurezza come i fuochi d’artificio per festeggiare l’anno nuovo dalla Torre civica, in piazza dei Signori. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa che va da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro.

Lo scoppio dei botti o il lancio dei fuochi d’artificio si legge nell’ordinanza, “è causa di disagio e oggetto di lamentele da parte dei cittadini, per l’uso incontrollato di artifizi pirotecnici e oggetti similari senza l’adozione delle minime precauzioni atte a evitare pericoli e danni, diretti e indiretti,all’integrità fisica delle persone, degli animali e all’ambiente. Il rumore e gli effetti luminosi provocati dai fuochi d’artificio, creano in soggetti deboli quali bambini, persone anziane, ammalati, reazioni di disagio psicofisico, oltre ad una serie di conseguenze negative per gli animali domestici che, causa del fragore dei botti e allo spavento li porta frequentemente a perdere l’orientamento e a fuggire. L’amministrazione comunale ritenendo insufficiente il ricorso ai soli strumenti repressivi si affida anche al buon senso dei cittadini in merito ai rischi”.

“Meglio trascorrere un capodanno in allegria che al pronto soccorso, rispettando l’ambiente e gli amici a quattro zampe che, come noto, soffrono moltissimo a causa del rumore provocato dagli scoppi – ha sottolineato l’assessore ai beni ambientali Luciano Franchin – Unica eccezione sarà fatta per lo spettacolo pirotecnico dalla Torre civica la notte di San Silvestro che rispetta gli standard delle emissioni rumorose e i fuochi saranno lanciati in totale sicurezza”.

 


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Isabella Loschi

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