MONTEBELLUNA – Nessun ospite positivo al Covid alla casa di riposo Umberto I di Montebelluna e così pure tra il personale. A comunicare la buona notizia è il direttore Marco Giacon che ci tiene a precisare: “Nessun caso di positività al coronavirus nella Casa di riposo Umberto I di Montebelluna, né tra gli ospiti né tra il personale. L’ULSS2 ha comunicato ieri gli esiti degli ultimi 12 tamponi che aspettavamo per i 12 residenti che erano risultati positivi al test rapido: i tamponi sono tutti e 12 negativi. Questa notizia conforta tutto lo staff ed il personale della struttura, attestando dunque che all’interno dei locali dell’Umberto I non si sono mai registrati episodi di positività al tampone, né tra il personale né tra i residenti”.

Rispetto a questa buona notizia sullo stato di salute di ospiti e personale dell’Umberto I, il rammarico per un unico evento triste, spiega il direttore: “Rimane il caso di un nostro residente che in regime di ricovero ospedaliero ha dato esito positivo al tampone. La persona è tuttora ricoverata in ospedale, senza sintomatologia virale, e a lei va tutta la nostra vicinanza e sostegno”. Giacon quindi spiega che sono incoraggianti le condizioni degli ospiti tra i quali le statistiche denotano un trend positivo: “Che la situazione sia favorevole peraltro è confermato soprattutto dalla salute complessiva dei nostri residenti, in quanto nessuno presenta sintomi riconducibili al coronavirus. Un altro profilo di osservazione che incoraggia l’ambiente sono le statistiche generali sui decessi di questo periodo rispetto al 2019. Premesso che non si registrano decessi per coronavirus, dal 1/2/2019 al 15/4/2019 sono avvenuti complessivamente 12 decessi, mentre nel periodo dal 1/2/2020 al 15/4/2020 i decessi sono stati 10, con una riduzione quindi del 17%”.

Il direttore presume che sul dato abbia inciso il regime che è stato adottato di estrema tutela e protezione verso gli ospiti, che tiene loro lontane anche le normali influenze stagionali e aggiunge: “Ad ogni modo il quadro così delineato non avrà alcuna ripercussione sul servizio. Il livello di attenzione rimane elevatissimo, e continua l’osservanza delle rigide misure di prevenzione e contenimento, garantita grazie alla professionalità del nostro personale: operatori sociosanitari, infermieri, medici e tutte le figure professionali. Proseguono le videochiamate tra residenti e famiglie, e vengono garantiti ai familiari aggiornamenti immediati sulle condizioni di salute dei loro cari, in quanto la trasparenza e l’informazione sono un principio fondamentale per la nostra azienda”.