Neonato prematuro dichiarato “nato morto”, si sveglia prima della sepoltura
Il piccolo era in obitorio quando ha iniziato a respirare
BRASILE - Stava per essere seppellito, quando ha iniziato a respirare. Una storia incredibile quella che arriva dal Brasile, dove il piccolo Augusto, dichiarato “nato morto”, è “resuscitato” in obitorio. Sotto shock l’addetto alla preparazione dei cadaveri, che prendendo tra le braccia il piccolo esserino ha sentito il battito cardiaco.
Augusto, nato al settimo mese di gestazione da una mamma 18enne, non respirava alla nascita. I medici, dopo aver tentato di tutto per rianimarlo, hanno dichiarato morto il bambino, che è stato portato in obitorio. Da qui è scattata la corsa al reparto pediatrico dell’ospedale di Ariquemas, dove il piccolo è stato ricoverato e dove si trova tutt’ora, a distanza di una settimana dai fatti. Come riportano la stampa brasiliana e il Mirror, la nonna del bambino ha dichiarato che il piccolo inizia a muovere mani e piedi e ogni giorno fa incredibili progressi.
OT