"Mototerapia" con i ragazzi della cooperativa Vallorgana di Castelcucco
Un'iniziativa voluta da Antonio Specia di Cavaso del Tomba, titolare della Specia Racing e dall'Associazione sportiva Team Specia ASD
CASTELCUCCO - Un'iniziativa che nasce dal cuore di Antonio Specia di Cavaso del Tomba, titolare della Specia Racing e dell'Associazione sportiva Team Specia ASD, molto nota nel mondo del Cross e dell'Enduro anche a livello internazionale: una giornata interamene dedicata alle due ruote con alcuni tra i migliori piloti di spessore mondiale, per un'esperienza di "mototerapia" con i ragazzi della cooperativa Vallorgana di Castelcucco.
L'iridato Alex Salvini, Massimo Bianconcini, Andrea Cervellin, Luca Marcotulli, Fabio Mossini sono solo alcuni dei nomi che parteciperanno all'evento. Numerosi altri protagonisti dell'enduro, cross, free styler, oltre allo staff al completo del Team Specia C4B Honda-RedMoto saranno a Castelcucco sabato 10 luglio a Castelcucco (TV) in Via dei Tigli, dalle ore 9.00 alle 13.00 con le loro evoluzioni per una mattina di svago e sport che Specia spera possa trasformarsi in un appuntamento annuale di sensibilizzazione e di aiuto a persone più fragili.
L'iniziativa parte alcuni mesi fa ed è subito accolta con entusiasmo"La mia è stata una riflessione molto semplice" spiega Specia "se l'emergenza sanitaria è stata pesante per noi, limitando i nostri contatti e la nostra quotidianità, possiamo solo immaginare cosa il Covid sia stato per alcune categorie di persone che già vivevano prima il peso dell'isolamento. dal Comune di Castelcucco e dalla Cooperativa Vallorgana, centro diurno per persone con disailità da quasi 30 anni presenza preziosa nel territorio: portare alcuni piloti anche in un contesto diverso e creare un momento di svago insolito: Non è stato facile portare tutti questi grandi nomi dello sport: ma abbiamo trovato molto entusiamo e l'iniziativa è piaciuta subito."
Un lavoro di trattativa che si è protratto per mesi, iniziato quando si era ancora in piena emergenza sanitaria: non si poteva, allora, prevedere come sarebbe stata oggi la situazione e quindi rimane un evento "a porte chiuse" ma, fanno sapere dal Team, una sbirciatina, nel rispetto delle norme anticovid, è ben accetta e l'iniziativa, per quanto in forma ridotta, si propone comunque di "far breccia nel cuore delle persone: purtroppo quando siamo partiti non si sapeva come sarebbe andata" conclude Specia "la mole di lavoro e il rispetto delle linee guida non ci hanno permesso di fare tutto: quest'anno va così, in forma ridotta ma auspichiamo che di riuscire a sensibilizzare ugualmente le persone e di rivederci il prossimo anno."
Info: mail teamspecia@gmail.com