MOTOCROSS ABUSIVO TRA LE COLLINE DI REFRONTOLO
Denunciato nella notte di Capodanno un 18enne del posto
REFRONTOLO – Motocross abusivo tra strade e vigneti la sera di San Silvestro. Quattro giovani di Refrontolo avevano pensato a un modo sicuramente originale di passare l’ultima notte dell’anno, ma non avevano fatto i conti con R.F., un pensionato della zona.
Infastidito dal continuo transitare delle moto su un tratto di strada privata vicino alla sua abitazione, l’uomo è riuscito a interrompere la corsa, e ha allertato i carabinieri di Pieve di Soligo. Giunti sul luogo, gli uomini dell’arma hanno sequestrato una moto da cross Honda 250 sprovvista di targa e assicurazione appartenuta a un diciottenne della zona, mentre degli altri tre centauri si sono perse le tracce.
La serata alternativa dei quattro giovani era iniziata intorno alle 19, lungo un percorso che prevedeva di risalire con le moto da cross parte della Provinciale delle Mire e poi tagliare tra strade private, sentieri e vigneti.
Non è la prima volta che la SP86 delle Mire è teatro di gare abusive di motocross, soprattutto nottetempo. Ma stavolta, vista l’ora, troppa gente ha notato l’insolito traffico. E tra questi, il pensionato di via Mire che ha fermato la corsa. Scontrandosi, non solo verbalmente, tra gli sguardi dei curiosi attirati dalle grida, con il giovane possessore dell’Honda 250, che è stato poi denunciato a piede libero.
Nelle prime ore del 2012, infine, due petardi di grossa taglia hanno danneggiato il portoncino d’ingresso dell’abitazione di R.F., che sospetta un legame tra questo episodio e la corsa interrotta e promette: “Porterò alla scientifica i frammenti che ho trovato, voglio risalire ai responsabili del gesto”.
Andrea De Polo