Morto l'oste Fabrizio Valente, stroncato da un malore in Messico
Vittorio Veneto in lutto, era il titolare dell’enoteca di viale Trento e Trieste, in centro città
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Lutto in città per l’improvvisa morte dell’oste Fabrizio Valente 63 anni. Il titolare dell’enoteca di viale Trento e Trieste, in centro città, è stato colto da un malore mentre si trovava in Messico. Inutili per lui i soccorsi. La morte, seconde le informazioni arrivate dall’altro capo del mondo, risale a sabato e ieri, domenica, la notizia si è subito diffusa in città, lasciando senza parole conoscenti, amici ed avventori.
Tanti i messaggi di cordoglio espressi da amici in queste ore: “Ciao Fabrizio, mancherai tanto ma ci sarai sempre”, “Ti ricorderò con affetto”, “Mi mancherai tanto mio caro oste”, “Con te se ne va un’epoca, una montagna di ricordi e amicizie fatte al banco”.
Valente insieme alla moglie era da poco atterrato a Città del Messico quando, in aeroporto, è stato colpito da un infarto. In Messico avrebbe dovuto trascorrere una ventina di giorni di vacanza. La moglie si è subito messa in contatto con alcuni conoscenti in città per riferire della disgrazia ed ha avviato le pratiche per il rimpatrio della salma.
“Fabrizio – ricorda un’amica – era una persona di compagnia, discreto, che si faceva ben volere da tutti, mai invadente”. L’oste avrebbe compiuto a maggio 64 anni. Dagli anni Ottanta gestiva l’enoteca, un locale che in tutti questi anni è sempre rimasto uguale. La sua scelta di non adeguarsi alle mode è sempre stata molto apprezzata dai suoi avventori di ogni età.