MONTEBELLUNESE - Un uomo di 27 anni del Montebellunese è sotto processo a Treviso con l'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di una ragazzina di 13 anni. I fatti contestati risalgono al 26 marzo 2022, durante una visita tra famiglie che mantenevano ottimi rapporti da anni. Secondo quanto emerso in aula, l'episodio si sarebbe verificato quando il 27enne e la ragazzina si sono trovati soli nello scantinato. In quell'occasione, l'uomo avrebbe bloccato la giovane contro un muro, tentando di baciarla e palpeggiandola nelle parti intime. Sconvolta, la ragazzina, oggi sedicenne, ha subito raccontato l'accaduto alla madre, portando i genitori a sporgere denuncia.

La vittima è stata citata a testimoniare e la sua deposizione è attesa nella prossima udienza, fissata per febbraio del prossimo anno. La prima udienza si è tenuta ieri mattina presso il Tribunale di Treviso, presieduta dal collegio giudicante composto da Umberto Donà, Alberto Fraccalvieri e Carlotta Brusegan. Il pubblico ministero Michele Permunian rappresenta l'accusa, mentre la difesa dell'imputato è affidata all'avvocato Paola Miotti. Tra i testimoni chiamati a deporre figurano anche i genitori della vittima. Non si esclude che la difesa possa richiedere una perizia psichiatrica sull'imputato.
 

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