Montebelluna, tornano i menu regionali nelle mense scolastiche
Si ripete l'iniziativa, avviata ieri con il menu veneto
| Matteo Ceron |
MONTEBELLUNA - Pasta e fagioli, polenta e ragù, radicchio, pane e frutta fresca: è questo il menu servito ieri nelle mense scolastiche di Montebelluna.
Un menu con piatti della tradizione veneta è quello che ha aperto, per il secondo anno consecutivo, la proposta dei menu regionali ai 1250 circa alunni di Montebelluna che utilizzano la mensa.
L’obiettivo è quello di diffondere le tradizioni e le ricette tipiche che rendono famosa la cucina italiana in tutto il mondo: una cucina ricchissima, nutriente e salutare, tramandata da secoli attraverso la vita familiare, d’impronta soprattutto territoriale, dunque vicina alla terra ed ai suoi prodotti.
“Visto il successo riscosso lo scorso anno ho riproposto la formula la Commissione mensa che proprio ieri sera si è riunita con i nuovi membri e che ha accolto la proposta - spiega l'assessore alla pubblica istruzione, Claudio Borgia -. Pertanto, da oggi e fino a giugno, i bambini ed i ragazzi potranno avvicinarsi ai gusti della tradizione italiana con un menu al mese dedicato ad una regione diversa: il prossimo mese toccherà a quello sardo, e a seguire quello toscano, laziale, lombardo, valdostano, marchigiano, piemontese, campano. Il successo ottenuto lo scorso anno è dimostrato anche dal fatto che alcuni piatti sono piaciuti talmente tanto che sono stati inseriti nel menu ordinario di quest'anno come gli spatzlei della tradizione trentina, la piadina romagnola, la polenta pasticciata, i tortellini”.