Montebelluna, tenta rapina, poi la fuga e l'aggressione ai Carabinieri
L'uomo è stato arrestato e portato in carcere, dove è comparso davanti al giudice che ha convalidato l'arresto
MONTEBELLUNA - Tentata rapina e aggressione: l'episodio è avvenuto mercoledì mattina a Montebelluna, quando un 36enne senza fissa dimora, è stato sorpreso nell'abitazione di un 67enne residente.
Dopo essere stato scoperto, il 36enne ha minacciato il proprietario con frasi intimidatorie e false affermazioni di essere un carabiniere, prima di fuggire a mani vuote. Il padrone di casa ha prontamente chiamato i carabinieri, che sono intervenuti e hanno fermato il sospetto. Tuttavia il fuggitivo ha reagito con violenza, aggredendo gli agenti con calci e spintoni, causando ferite con tempi di guarigione tra uno e quattro giorni.
Durante la perquisizione, sono emerse ulteriori accuse nei confronti del rapinatore, tra cui il possesso di documenti rubati e un coltello illegale. L'uomo è stato arrestato e portato in carcere, dove è comparso davanti al giudice che ha convalidato l'arresto. Il pubblico ministero ha richiesto la detenzione in attesa del processo, mentre il giudice ha rinviato la decisione. OT
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