Montebelluna punta su scuole, sicurezza e patrimonio pubblico
Nel rendiconto 2024, investimenti per oltre 4 milioni di euro tra edilizia scolastica, manutenzioni e decoro urbano

MONTEBELLUNA - Il Comune di Montebelluna si prepara a discutere in Consiglio comunale il rendiconto di gestione 2024, documento chiave per fotografare la salute economica dell’ente e programmare le risorse future. Dopo il passaggio in Commissione bilancio, il documento approda in aula con numeri che confermano un avanzo complessivo stabile rispetto all’anno precedente, ma con una composizione diversa: circa 1,2 milioni di euro destinati agli investimenti e oltre 2,2 milioni di avanzo libero, che sarà utilizzabile solo dopo le verifiche estive di bilancio. Il sindaco Adalberto Bordin sottolinea l’importanza di questo momento: “Finalmente possiamo concentrare le risorse su manutenzioni e sicurezza, dopo anni segnati dai vincoli dei cantieri PNRR”. Tra gli interventi prioritari, spiccano quelli nel settore scolastico: 420.000 euro saranno impiegati per completare l’adeguamento sismico della scuola media di Biadene, con ulteriori 107.000 euro destinati agli arredi sportivi della palestra.
Attenzione anche alla scuola primaria Papa Giovanni XXIII, dove si investono 81.000 euro per arredare la nuova mensa. Sul fronte dell’edilizia pubblica, 250.000 euro andranno a integrare i fondi necessari per completare gli alloggi comunali in via Da Vinci, dopo la risoluzione del contratto con l’impresa esecutrice. Non mancano azioni per la sicurezza e il decoro urbano: 150.000 euro saranno utilizzati per sistemare le staccionate lungo lo Stradone del Bosco e il parco di via Monte Solder, mentre altri 110.000 euro serviranno per acquistare una piattaforma autocarrata a supporto della manutenzione del verde e dell’illuminazione. Infine, sono stati previsti 40.000 euro per coprire urgenze nelle scuole dell’infanzia, in particolare per interventi alla Pilastroni Feltrina, e 25.000 euro per la manutenzione straordinaria del patrimonio comunale, compresa la nuova caldaia del magazzino della Protezione civile. L’assessore al bilancio, Lucrezia Favaro, definisce il piano “sobrio e concreto, frutto di un’attenta ricognizione e in grado di rispondere tempestivamente ai bisogni del territorio”.
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