29/03/2024pioggia debole

30/03/2024pioggia debole

31/03/2024pioggia debole e schiarite

29 marzo 2024

Nord-Est

Montagna sicura, Arpav e Soccorso alpino: “Consultate il meteo e valutate bene l’itinerario”

| Gloria Girardini |

| Gloria Girardini |

Montagna sicura, Arpav e Soccorso alpino: “Consultate il meteo e valutate bene l’itinerario”

ARABBA -Arpav e Soccorso alpino e speleologico del Veneto invitano i numerosi escursionisti che frequentano le Dolomiti venete in questi giorni ad affrontare le gite con attenzione, con l’equipaggio adeguato e la verifica delle condizioni meteo. L’appello del Soccorso alpino e speleologico del Veneto : “L’escursionista deve valutare con buonsenso il proprio itinerario, controllando le previsioni e scegliendo percorsi adeguati per durata anche ai repentini cambiamenti del tempo. In estate infatti è facile, soprattutto al pomeriggio, che il tempo cambi velocemente. Raccomandiamo di non trascurare mai le previsioni”.

 

E’ quindi importante affidarsi a previsioni specialistiche. L’ Agenzia ambientale del Veneto – ARPAV vanta due centri di eccellenza per la meteorologia, il servizio di Teolo sui colli Euganei e quello di Arabba sulle Dolomiti specializzato proprio nelle previsioni alpine. Vi opera personale con una lunga esperienza nelle previsioni. Inoltre l’agenzia ha due radar meteo, una rete di centraline di rilevamento per vento, temperatura al suolo, precipitazioni e radiazione solare e di profilatori per vento e temperatura nei bassi strati atmosferici. ARPAV rileva ogni giorno i dati meteo per le previsioni locali e per la Protezione civile regionale per prevenire fenomeni estremi e per la sicurezza idrogeologica. In totale ogni giorno vengono emessi 4 bollettini di previsione meteorologica, più alcuni altri prodotti previsionali stagionali. Per le previsioni vengono utilizzati i modelli europei e internazionali più accreditati e attendibili, nonché alcuni modelli a scala locale per le previsioni di dettaglio.

 

 Soprattutto in montagna in estate è alta la variabilità del tempo che può cambiare repentinamente e fenomeni estremi collegati ai cambiamenti climatici sono sempre più frequenti. A solo titolo di esempio si cita il valore di 126,6 mm di pioggia caduti in poche ore su Auronzo di Cadore nella sera del 29 luglio scorso, un record storico per la località. Soprattutto in montagna quindi è fondamentale, prima di intraprendere un’escursione o una qualsiasi attività all’aperto, informarsi sulle condizioni meteorologiche e scegliere la difficoltà e la durata dell’itinerario in base al meteo previsto, rimanendo aggiornati giorno per giorno e monitorando le condizioni locali anche attraverso gli utili strumenti dell’Agenzia, quali ad esempio le immagini dei radar, in grado di individuare in tempo reale la posizione e l’intensità di eventuali temporali.

 



Gloria Girardini

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×