CONEGLIANO - E’ arrivata questo pomeriggio a Conegliano il ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Marianna Madia, per sostenere la candidatura a sindaco di Alessandro Bortoluzzi.

E’ stata accolta nella sede del Pd, all’ex libreria Quartiere Latino, dagli amministratori dem del territorio: per lei erano presenti oggi Giovanni Manildo, sindaco di Treviso, Roberto Tonon, primo cittadino di Vittorio Veneto e Mariarosa Barazza, sindaco di Cappella Maggiore, oltre che la senatrice Laura Puppato.

Madia ha da subito espresso il proprio appoggio all’idea di una città “a misura di bambino”, diventata lo slogan della campagna elettorale di Bortoluzzi.

“Mi piace la città dei bambini – ha detto il ministro – Anche perché dà il senso dell’amministratore che governa come un buon padre di famiglia”.

Madia ha poi parlato della riforma della pubblica amministrazione che porta il suo nome (“decreto Madia”), parlando di terzo tempo nell’attuazione del cambiamento.

“E’ quello che trasforma questo lavoro in cambiamenti effettivi nella vita delle persone” ha dichiarato il ministro, alludendo alla fase operativa della riforma, per la quale ha chiesto del sostegno degli amministratori locali.

Questi hanno infatti, secondo Madia, “la responsabilità politica di seguire passo per passo i cambiamenti normativi”.

L’auspicio è che i sindaci - e Bortoluzzi se verrà eletto - continuino a “monitorare questi processi (di cambiamento,ndr)”. Il ministro non è stata però l’unica rappresentate delle istituzioni nazionali a venire a Conegliano per Bortoluzzi: dopo di lei è infatti intervenuto anche il sottosegretario al Ministero dell’Economia, Pier Paolo Baretta.