Minaccia l'ex: arrestato
Un 29enne albanese,armato, aveva fatto irruzione in un appartamento di Stra intimando alla ragazza di andarsene con lui
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MOGLIANO - Si presentano armati in casa di due trevigiani per riprendersi una giovane prostituta rumena, ma meno di 12 ore dopo, i carabinieri li individuano a Mogliano e liberano la donna. La vicenda è iniziata domenica notte intorno alle 2 a Stra.
Due italiani che avevano dato asilo ad una giovane lucciola rumena si sono visti piombare in casa due uomini, uno armato di una pistola calibro 7,65. I duesi sono dunque rifugiati in camera da letto, mentre il 29enne pregiudicato albanese M.J. si è portata via la giovane prostituta, probabilmente la sua ex.
Non appena hanno visto andarsene, i due italiani hanno lanciato l’allarme e meno di 12 ore dopo, i carabinieri ritrovano i tre stranieri in un B&B di Mogliano dove fanno irruzione.
Ma la giovane, curiosamente, non ha confermato il rapimento. E così decade l'accusa più grave.
Ma M.J. è stato comunque arrestato: la pistola usata è risultata rubata. Sconterà due anni di carcere senza condizionale.
Denunciato anche il complice, un connazionale 24enne.
I Carabinieri vogliono capire se la vicenda sia legata al mondo della prostituzione di strada.