MILANO – Due semifinali con andamento diametralmente opposte quelle andate in scena ieri al Mediolanum Forum, che hanno visto trionfare i padroni di casa dell’Olimpia e la Reyer Venezia.

I biancorossi, nettamente favoriti alla vigilia, hanno riscritto il record per il maggiore scarto mai fatto registrare in questo evento (+28, 80-52), trascinati dal talento della coppia Punter-LeDay e dalla grinta del neoarrivato Jakub Wojciechowski, autore di 10 punti e 5 rimbalzi al suo esordio con la formazione meneghina.

L’Umana, invece, si è aggiudicata il “big match” della giornata battendo la Virtus Bologna, giocando una partita invidiabile per precisione e determinazione, soprattutto considerano le assenze di Fotu e Vidmar. I protagonisti della sfida sono stati senz’altro capitan Bramos (23 punti e 13 rimbalzi per lui) e Stefano Tonut, che dopo la mancata convocazione in Nazionale si è preso un’importante rivincita mettendone 22 “in faccia” ad una delle migliori difese del campionato. Ciò che più ha sorpreso è stata la fiducia e l’energia che il triestino ha dimostrato e che hanno fatto di lui un rebus irrisolvibile per tutti e quaranta i minuti.
 

Oggi sarà il turno di Brindisi-Trieste (ore 18.00) e di Sassari-Pesaro (20.45), due partite imperdibili che si prospettano spettacolari e molto combattute. Le vincitrici delle rispettive gare avanzeranno alle semifinali – in programma domani – per poi tentare la qualificazione alla finalissima di domenica, dove incontreranno una fra Milano e Venezia.