METTI UNA ESCORT IN LAGUNA. MA E' UN CORTO
Sei compleanni, mille film in visione, 61 paesi in concorso per il Lago Film fest che si tiene dentro (non in riva) al lago. E che parla glocale
| Emanuela Da Ros |
VITTORIO VENETO - Viviana Carlet e Carlo Migotto (idea e braccio palmato di Lago Film Fest) danno i numeri.
Sarà un classico. Ma loro, un classico, non sono. Viviana Carlet e Carlo Migotto dicono chi e quando e quanti parteciperanno a un festival che è una summa di eventi coniugati in video, arte, musica, fotografia ma sopratutto cortometraggi.
Dal 23 al 31 luglio (con Pitecus, spettacolo di Antonio Rezza in programma il 1° agosto) il pittoresco comune di Revine Lago ospiterà tra cortili e callli e sulla superficie del lago dorato la sesta edizione di Lago Film fest, un festival internazionale dedicato al documentario e alla sceneggiatura che ha registrato la partecipazione di mille opere cinematografiche provenienti da 61 paesi del mondo.
Dei mille cortometraggi in lizza, 150 sono stati selezionati per partecipare a una festa del film on the lake che rappresenta una vetrina artistica unica. Per la quantità del materiale in video (che verrà messa on line, ma sopratutto proiettata su schermo al pomeriggio e alla sera nei 10 giorni di programmazione) ma anche per la qualità dei messaggi veicolati, articolati nelle sette sezioni del festival: nazionale. internazionale, sui generis, Limno, Unicef, nuovi segni e Veneto.
"Ogni sezione - puntualizza Viviana Carlet, a cui si deve l'dea e la genesi della manifestazione- ha avuto un congruo numero di documenti filmici, ma il settore Veneto quest'anno ha stupito. Perché in un festival globale, la regionalizzazione (con documenti comici, ma anche realistici come quello che ha come protagonista una escort che lavora in laguna) ha ricevuto degli apporti di indubbio valore. E colore.
Sostenuto da un gruppo(ne) di volontari e da un cabaret di sponsor piccoli e grandi, il Lago Film Fest rischia (letteralmente, vivacemente) di essere una di quelle "quelle cose" (alla Govoni, tanto pe rnon citare) che fanno di una piccola realtà paesaggistica suggestiva (Revine Lago, provincia di Treviso) una metropoli di arte in fotogrammi. Tanti quanti possono starci nella vita, nell'acqua (ops, scusate!) nell'arte che scorre.