TREVISO – In seguito alla sconfitta rimediata contro Trieste, coach Massimiliano Menetti ha fatto il punto della situazione in casa TVB.
Questo un estratto del suo commento postpartita:

«Rispetto alle gare precedenti, quest’oggi Treviso mi è sembrata un po’ “bloccata emotivamente”, fatto strano dato che al palazzetto erano presenti 200 persone. C’è mancata principalmente l’energia ed in certe situazioni abbiamo pagato caro la nostra spavalderia. Questa è una squadra giovane che può quindi permettersi di sbagliare, ma è importante che lo faccia a viso aperto e dopo aver dato sempre il massimo, come ho già detto ai ragazzi in spogliatoio.

Dal punto di vista tecnico, non siamo stati abbastanza solidi in difesa, commettendo spesso errori banali: basti pensare che sul finale, nel possesso decisivo, Myke Henry ha messo il punto esclamativo all’incontro affondando una facile schiacciata.
In attacco, invece, abbiamo faticato parecchio e, a differenza di Trieste, non siamo stati capaci di convertire i tiri che ci venivano concessi. Anche in fase di costruzione del gioco abbiamo riscontrato delle difficoltà, riuscendo a stento a muovere la palla.
Ad ogni modo, mi fa piacere che abbiamo lottato fino in fondo, arrivando addirittura a tentare il tiro del potenziale -1. Al contrario di quanto successo a Venezia, oggi il risultato finale rispecchia la nostra prestazione.
Sappiamo che c’è tanto su cui lavorare, ma è normale dopo un solo mese dall’inizio della stagione. Fortunatamente, con la formula di questa Supercoppa abbiamo la possibilità di scendere nuovamente in campo già a partire da sabato, quando proveremo a riscattarci sul campo di Trento.

Ciò che ci ha causato più problemi è stata la capacità dell’Allianz di mancarci fuori ritmo. Come ho detto in precedenza, le cattive esecuzioni erano frutto della mancanza di energia. All’inizio dell’anno è normale avere molte cose a cui pensare, ma è necessario mantenere la concentrazione sulle cose fondamentali. C’è la volontà da parte nostra di conquistare la prima vittoria e di “premiare” i nostri tifosi, che oggi – seppur in numero ridotto – ci hanno supportato costantemente».
 

Proprio a proposito del pubblico, il tecnico friulano ha dichiarato:
«È stato molto emozionante tornare al PalaVerde e soprattutto assistere al bellissimo gesto de “I Fioi Dea Sud”, che al termine della gara ci hanno aspettato fuori dal palazzetto per supportarci. La squadra ha avuto modo di “assaggiare” il clima che ci auguriamo la circonderà per il resto della stagione. Abbiamo a disposizione una formazione giovane e per questo motivo probabilmente ci capiterà di sbagliare e di prendere delle imbarcate, ma è importante che i ragazzi giochino senza paura».
 

Matteo Chillo, invece, ha commentato così il match:
«Dobbiamo assolutamente lavorare più intensamente, soprattutto dal punto di vista difensivo: in queste due partite abbiamo subito troppi punti [89 contro Venezia, 81 ieri sera, ndr]. Fortunatamente abbiamo ancora molto tempo davanti, ma è necessario rimboccarsi le maniche al più presto.

Tornare a giocare in casa è stato ovviamente piacevole, anche se vedere il PalaVerde pressoché vuoto è tutta un’altra cosa. Si parte da una base di 200 consorziati, nella speranza di poter tornare al più presto alla normalità».