Medici non vaccinati: 40 sospensioni nella Marca
Sono scattati i provvedimenti per i medici che non hanno fatto il vaccino anti-Covid
| Isabella Loschi |
TREVISO - Salgono a 40 i medici sospesi dal servizio per la mancanza vaccinazione anti-Covid, obbligatoria per il personale sanitario.
E’ questo il bilancio dell’ultimo aggiornamento dei provvedimenti di sospensione dall’incarico con stipendio azzerato all’interno dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri di Treviso che ha coinvolto 32 medici e 8 odontoiatri. Per loro l’unica possibilità per revocare la sospensione è l’avvio del ciclo vaccinale che porta all’immediata cancellazione del provvedimento sanzionatorio. Ieri sono stati sospesi anche altre 12 infermieri.
Un problema quello dalla sospensione dall’incarico dei medici che va a sommarsi alla già carente presenza di camici bianchi nel territorio trevigiano.
Proprio per far fronte alla problematica dell’ormai cronica carenza di medici, non facilmente superabile nel breve periodo, l’azienda ospedaliera all’inizio del mese ha proposto alla Regione di incrementare il massimale dei medici da 1.500 a 1.800 assistiti, su base volontaria, a fronte dell'implementazione delle forme associative e della dotazione del personale di studio di tutti i medici aderenti.