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28 marzo 2024

Conegliano

Maurizio Sanson va in pensione

Era il decano dei letturisti di Piave Servizi. Ha raggiunto il traguardo della pensione il 1° gennaio

| Roberto Silvestrin |

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| Roberto Silvestrin |

maurizio sanson

CODOGNE' - Il decano dei letturisti di Piave Servizi, Maurizio Sanson, è andato in pensione. “Ho sempre avuto un ottimo rapporto con la comunità – racconta Sanson -. A Motta di Livenza molti contatori erano all’interno delle abitazioni e alcune signore mi lasciavano le chiavi di casa con la massima fiducia. Raccoglievo segnalazioni e problemi, non c’era il numero verde. Non c’erano nemmeno gli smartphone: se dovevo chiamare in azienda, avevo i gettoni telefonici per andare al bar. Quando arrivò la radio, ci sembrò una conquista notevole”.

 

Sanson ha lavorato per Piave Servizi per 35 anni. Nel 1987 venne assunto dall’allora consorzio di bonifica in qualità di addetto alla manutenzione dei canali e della rete di irrigazione. “Sostituii un collega e mi venne assegnata la lettura dei contatori dell’acqua nella zona sud, nei comuni di Motta di Livenza, Chiarano, Gorgo al Monticano e Mansuè – ricorda Sanson-. Con il distacco del servizio di acquedotto dal Consorzio di Bonifica e la nascita del Consorzio Acquedotto Sinistra Piave divenni a tutti gli effetti dipendente dell’acquedotto, sempre con la mansione di addetto commerciale. Una figura di quegli anni che ricordo con gratitudine ed ammirazione è quella del presidente Ireneo Miotto, che si adoperò moltissimo per far crescere l’azienda. Era una persona che sapeva vedere avanti”.

 

L’ex addetto commerciale di Piave Servizi è stato anche rappresentante sindacale aziendale. “Ho vissuto l’evoluzione della nostra azienda, sempre al fianco dei colleghi, dal 1997 fino alla fusione del 2016 - racconta -. Il bilancio lavorativo della mia vita in Piave Servizi è estremamente positivo. È logico, ci sono stati alti e bassi, ma Piave Servizi mi ha permesso di crescere sul piano professionale ed umano: ho potuto lavorare in quello che, per certi aspetti, è un ambiente esclusivo”. Ora per Sanson è tempo di voltare pagina e di dedicare più tempo all’associazione musicale che coordina. “Finalmente potrò fare con più frequenza qualche bella camminata in montagna”, conclude il neo pensionato.

 



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Roberto Silvestrin

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