ALTIVOLE – Dovrebbero essere celebrati mercoledì i funerali di Marianna Bergamin, l’insegnante 36enne di Caselle d’Altivole morta sabato mattina mentre stava facendo un’arrampicata sulle Pale di San Martino.

La celebrazione si dovrebbe svolgere nella chiesa di Caselle e Marianna dovrebbe essere sepolta vicino al padre morto alcuni anni fa. Ieri la salma, deposta dopo il recupero in una chiesetta a Fiera di Primiero, è stata portata a Caselle, paese d’origine dell’alpinista.

Ad accompagnarla c’erano il fratello e la mamma, Romano ed Emanuela. Marianna stava insieme al compagno di Cornuda Daniele Cattuzzo quando c’è stata la caduta da dieci metri d’altezza che le è costata la vita.

Si stavano arrampicando lungo la via del “Gran Pilastro”, a quota 2.400. Le è bastato appoggiare il piede sul posto sbagliato per precipitare nel vuoto. Il Cai di Montebelluna sta pensando al modo in cui rendere omaggio alla propria associata: forse potrebbe essere indetta una borsa di studio in suo onore.

Marianna, due lauree, era insegnate d’inglese al Cfp Ficiap di Castelfranco e lavorava come traduttrice per alcune case editrici. La montagna era una sua passione da sempre.