VITTORIO VENETO - Lo Sporting Club 2001 di via Sabotino, a San Giacomo di Veglia, oggi è chiuso per lutto. La tragedia verificatasi ieri pomeriggio ha lasciato tutti nel dolore e nello sconforto. Intorno alle 15, quella che doveva essere una spensierata giornata di inizio estate, si è trasformata in un incubo, nella piscina dello Sporting. Emir Mavmudoski, 19 anni, è morto davanti agli amici, dopo poco l’arrivo in piscina.

Secondo la ricostruzione di chi era con lui, il ragazzo aveva mangiato due kebab in un locale e poi aveva raggiunto le piscine di San Giacomo, buttandosi in acqua senza aspettare di digerire il pranzo. E sembra essere stata proprio una congestione, cui è seguito l’annegamento, la causa della morte del ragazzo. Il giovane si è sentito male in acqua e nessuno si è accorto se non quando, dopo pochi istanti, è stato notato il corpo sul fondo.

Immediato l’intervento del bagnino, che si è tuffato, ha preso il ragazzo, l’ha portato a riva e gli ha praticato il massaggio cardiaco. Sul posto è poi giunto il personale del Suem ma inutile è stato il tentativo di rianimare il ragazzo, durato circa 40 minuti.

Della tragedia è stata informata la famiglia, che dalla Macedonia si era trasferita a Santa Lucia di Piave, dove viveva Emir. Per capire le cause che hanno portato all’arresto cardiocircolatorio sarà eseguita l'autopsia sulla salma di Emir.