Leoni di San Marco prendono il posto delle bandiere Tricolore
A Vittorio Veneto bruciato il tricolore e issata la bandiera veneta a San Floriano e a Santa Augusta
VITTORIO VENETO - Via il Tricolore, su il Leone. Le bandiere italiane sono state tolte, una addirittura bruciata, e al loro posto sono state issate quelle del Veneto con il leone di san Marco.
Due gli episodi che hanno suscitato il disappunto in città nei giorni scorsi. La notte tra giovedì e venerdì ignoti hanno oltraggiato il monumento dei Caduti di San Floriano, che si trova vicino all’omonima chiesetta. Hanno forzato e divelto il lucchetto del pennone, abbassato il tricolore, per poi darlo alle fiamme. I residenti si sono accorti del gesto l’indomani mattina quando San Floriano si è svegliata con il Leone giallo e rosso che sventolava al posto del Tricolore. Gli alpini della val Lapisina hanno denunciato l’episodio ai Carabinieri e si sono dati da fare per rimettere le cose a posto.
Non si sa chi possa essere l’autore del gesto e se le mani siano le stesse delle persone che, la notte successiva, hanno puntato la bandiera posizionata al santuario di Santa Augusta: anche qui ignoti hanno rotto i lucchetti della bandiera del pennone, tolto il tricolore, issato il Leone di San Marco e rimesso un nuovo lucchetto.