Treviso - Gli italiani d’America brindano a Prosecco!  A Washington i festeggiamenti della National Italian American Foundation hanno visto il trionfo delle bollicine di Valdobbiadene e Conegliano.

Sono state stappate bottiglie e bottiglie dei migliori vini italiani al party di due giorni organizzato in occasione dei 33 anni della NIAF (National Italian American Foundation), l'associazione che tiene vivi l’orgoglio e le radici italiane di immigrati e figli di immigrati in America.

Oltre 3mila invitati hanno partecipato al Galà conclusivo dei festeggiamenti  per il 33.mo del NIAF  e il brindisi col Prosecco trevigiano ha visto alzare i calici a nomi prestigiosi come Nancy Pelosi, Presidente del Congresso statunitense, l'ex sindaco di New York Rudolph Giuliani, l’Ambasciatore Italiano a Washington Gianni Castellaneta, l’astronauta Paolo Nespoli, il giudice della Corte Suprema Samuel Alito, e molti altri personaggi della scena politica ed economica americana, dai cognomi chiaramente italiani.

Ospiti d’onore e premiati Leonardo di Caprio e Gina Lollobrigida, alla quale è stato consegnato un premio alla carriera insieme ad altri italiani o italoamericani che si sono distinti negli Usa.

“C’è, rispetto al passato, una grande voglia di affermare le proprie origini, la propria italianità, – ha dichiarato Giorgio Polegato titolare di Astoria Vini e ospite dell’evento - e di conoscere meglio la nostra realtà e tutto il made in Italy.  Tantissimi personaggi hanno dimostrato una grande conoscenza del vino italiano, e in generale del nostro paese, lontana dagli stereotipi che nel passato ci hanno penalizzato. Una conoscenza positiva soprattutto in ambito eno-gastronomico, che si traduce in grandissime opportunità per tutti i produttori italiani.”

^{In foto: Paolo Polegato con Nancy Pelosi e Gina Lollobrigida.}