Lega attacca la giunta Manildo: "Pasticcio Tasi e stangata rifiuti"
Il capogruppo in regione Federico Caner: "Prova di totale dilettantismo dell’amministrazione trevigiana"
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TREVISO - “A Treviso aumentano i rifiuti per i commercianti del centro, gli ospiti delle case di riposo pagano la Tasi perché la Giunta si scorda di esentarli, la città sta per essere stravolta da una pedonalizzazione decisa dall’amministrazione. Se voleva deleghizzare la città, il sindaco Manildo ci è riuscito eccome: in peggio”. Attacca duramente la giunta trevigiana il capogruppo della Lega Nord in Regione, Federico Caner.
“Manildo – scrive in una nota il capogruppo leghista – invece di portare avanti un carrozzone come la Patreve, già insabbiato di fatto dalla sconfitta elettorale a Padova e dall’indagine sul sindaco di Venezia, si preoccupi di ritirare le deleghe all’assessore Gazzola dopo il pasticcio Tasi, con migliaia di euro spesi per inviare ai cittadini modelli F24 in bianco, con gli anziani in casa di riposo costretti a saldare la tassa e con gli inquilini Ater che non sapevano se e quanto pagare”.
“Ci chiediamo poi – incalza Caner - come pensi di rivitalizzare il centro, se a un oscuro progetto di pedonalizzazione con spostamento del mercato, Manildo contrappone una sonora stangata nella tariffa rifiuti proprio per quei negozianti che lavorano con passione per tener viva la città. Tutto questo – conclude Caner - senza voler accusare il sindaco di malizia, è prova di totale e sonoro dilettantismo dell’amministrazione trevigiana”.